giovedì 31 marzo 2011

CDJ-400





Sviluppato per DJ e VJ e ispirato alla  serie standard , il CDJ 1000 modello CDJ-400 è un lettore flessibile e dalle performance
accessibili
sia per aspiranti DJ da club che per un uso domestico.
Il modello CDJ-400 permette di riprodurre la tua collezione di
MP3
memorizzati su dischi CD-R/RW, su dispositivi USB,
su hard disk esterni e su dispositivi generici
portatili
.Inoltre il deck si distingue per il primo Scratch Jog
Effects
al mondo, con tre effetti di scratch e una sorprendente nuova
funzione Loop Divide.
Quasi tutti i pulsanti e le funzioni di slider possono
inviare
dati MIDI tramite l’uscita USB
, permettendo al deck
di controllare i software DJ esterni come il nostro DJS, un software di mixaggio
MP3 che emula sul tuo PC un completo sistema DJ Pioneer. Include 8 effetti
innovativi, un display a forma d’onda con gestione dei punti di cue/loop e la
possibilità di convertire segnali CD/line in formato MP3 attraverso la facile
gestione di una libreria musicale.
Altre applicazioni di terze parti sono comunque supportate, come il Serato
Scratch LIVE su PC o MAC.

CDJ-350





Si tratta del lettore che è andato a sostituire l'apprezzato CDJ 400nel catalogo Pioneer anche se con alcune differenze. Ovviamente stiamo parlando di un lettore di cd audio e cd con files mp3,  ma anche lettore di files presenti in memorie di massa Usb e controller  Midi-Hid. Il CDJ-350 ha anche una scheda audio integrata per essere  utilizzata con qualunque software per mixare.Nella confezione troviamo il manuale, il cavo di alimentazione, un cavo Rca, un cavo per la funzione fader start ed il cd di con il software RecordBox.In confronto al CDJ 400 i tasti Play/Pause, Cue e lo slider del pitch non hanno subito sostanziali modifiche, mentre la jog-wheel perde il led circolare del play. I comandi di ricerca traccia e di loop sono sostenzialmente identici, così come quelli di Master Tempo, Tempo Range e Vinyl Mode. Stesso discorso vale per i comandi di browsing e quelli del display.

Rispetto al CDJ 400 spariscono gli effetti e la funzione reverse, mentre viene aggiunto il tasto Playlist da usare insieme alle memorie di massa Usb e RekordBox. Utilizzando infatti il software realizzato in collaborazione con MixVibes sarà possibile navigare all'interno del CDJ-350 attraverso le playlist create dal software per semplificare la ricerca delle tracce presente nelle memorie di massa Usb. Sul retro troviamo l'uscita stereo Rca, la connessione Usb e per il fader start, la presa di alimentazione.
L'utilizzo del CDJ-350 con tradizionale lettore cdj o di files digitali è quello tradizionale dei prodotti Pioneer, semplice ed efficiente, massima precisione e nessun particolare inconveniente rilevato. La nuova jog-wheel risponde ai comandi in modo abbastanza reattivo nonostante la funzione scratch si attivi a pressione. Se si utilizzano i files digitali da memorie di massa Usb allora è consigliato l'uso di RekordBox per la preparazione delle playlist che permettono una ricerca molto più semplice delle tracce.
Per quanto riguarda l'utilizzo della scheda audio integrata è necessario scaricare i drivers Asio unici per i lettori CDJ-350-850-900-2000 molto comodi in caso si utilizzino players diversi. Al raduno DigitalJockey di Bari abbiamo collegato allo stesso computer un CDJ 900 ed un CDJ 2000 ed i drivers hanno permesso di utilizzarli con vari software per mixare senza alcuna difficioltà. Il CDJ-350 è un controller Midi/Hid, ma con un'importante precisazione: la jog.wheel, i tasti, lo slider ed il potenziometro del browser sono mappabili via Midi, ma i led ed il display sono controllabili solo via Hid. Questo vuol dire che una mappatura Midi dei comandi è possibile, per illuminare i led ed utilizzare il display serve un supporto nativo da parte del software per mixare.
Utilizzo con Virtual DJ, MixVibes Cross e mappatura DigitalJockey per Traktor Pro
Con Virtual DJ infatti il CDJ-350 viene riconosciuto nativamente, tutti i led funzionano e le informazioni della traccia caricata vengono visualizzate correttamente sul display. Sulla superficie di controllo sono state inserite le funzioni del software che ricalcano le funzioni del CDJ-350 come cd player. Nella prova non sono stati rilevati particolari difetti di funzionamento. Su MixVibes Cross 1.4 non è ancora supportato nativamente, ma lo sarà nelle prossime versioni, ma una breve prova ci ha mostrato che i comandi Midi del CDJ-350 vengono riconosciuti correttamente, compresa la jog-wheel sensibile al tocco.
Anche su Traktor Pro non c'è ancora il supporto nativo, ma è stata rilasciata una mappatura ufficiale Pioneer che sostanzialmente ricalca le funzioni cd player del CDJ-350.

 

Pioneer CDJ-200





Il Pioneer CDJ-200 Presenta un nuovo standard in una fascia di prezzo per DJ Professionisti offrendo la qualità insorpassabile come lettore CD ed aggiungendo complete funzioni di lettura MP3 con possibilità di creare Hot Loop, Beat Loop e sempre con l'originalissimo One Button Loop Cutter, per creare loops dentro loops da ripetere anche fino l'infinito! L'eccellente tecnica viene anche accompagnata da un design accattivante, dalla robustezza, compattezza e portatilità, prezzo conveniente per renderlo un prodotto ideale per professionisti, amatori e per tutte quelle strutture che hanno spazi e budget limitati. Vista la totale compatibilità con gli MP3, non sarà necessario convertire i brani in un formato proprietario e sarà possibile accedervi visualizzando le cartelle, avere la possibilità di ricercare per autore, nome del brano ed anche navigare ricercando brani per bpm! Un'altra funzione sarà l'auto-resume che permetterà di riprendere esattamente la riproduzione del brano da dove si è fermato (anche se si è rimosso il disco). Specifiche Tecniche: · Piena compatibilità MP3 Sì · Hot Loop Sì · Beat Loop Sì · Loop Cutter Sì · Display brillante a matrice di punti con possibilità di scorrimento del testo Sì · Uscita cuffie Sì · Ricerca cartella Sì · Uscita Digitale Sì · Contatore BPM automatico Sì · Loop continuo in tempo reale Sì · Slot di caricamento rapido con luce blu Sì · Manopola Jog 100mm · Memoria Cue Loop Sì · Tempo 6 (0.02%), 10 (0.05%), 16 (0.05%) Sì · Master Tempo Sì · Cue in tempo reale Sì · Cue automatico Sì · Cue manuale Sì · Pitch Bend Sì · Pausa Sì · Ricerca File Sì Specifiche MP3 Mpeg-1 supporta Audio Layer-3 32 kHz, 44.1 kHz, 48 kHz Bit Rate 32 Kbps - 320 Kbps MPEG-2 supporta Audio Layer-3 16kHz, 22.0 kHz, 24 kHz Bit Rate 16Kbps - 160 Kbps Modifica ID3 visualizza nome del file, artista, nome dell'album. Titolo della modifica ID3 non visualizzato. Estensione file .mp3, .MP3, .Mp3 Numero di livelli di cartella un massimo di 8 cartelle (i files che eccedono di 8 cartelle non vengono riprodotti) Numero massimo di cartelle 99 (99 + 1 root) Numero massimo di files 999 per cartella CD-ROM CD masterizzati secondo lo standard ISO9660 supporta solo CD-R copiati in modalità Disc AT Once o Track At Once


mercoledì 30 marzo 2011

Cdj 100 s



È il CDJ per antonomasia, è l’antenato di tutti i lettori CD per DJ. È stato commercializzato dalla Pioneer nel 1998 e tutt’ ora resiste ai colpi del tempo riuscendo a competere con macchine tecnologicamente più avanzate.
All’ occhio si presenta come un lettore CD essenziale e senza troppi fronzoli, ottimo per chi si sta avvicinando al mondo del DJing e per chi non ha necessità particolari (loop, efffetti, scratch etc…); ai classici (ed essenziali) tasti per la ricerca della/nella traccia, Play e Cue troviamo tre effetti selezionabili,  l’autocue , il relay play e il master tempo, funzioni quanto mai pioneristiche per un CDJ del ’98.
Potreste ovviamente sorridere e pensare “Meglio tardi che mai…”, ma reputiamo che sia giusto “onorare ” questa macchina e dar la possibilità anche ai novelli e nuovi Dj, di sapere appunto cosa questo lettore possa fare (e non fare).
L’ inserimento del CD avviene tramite un caricatore slide, ovvero,  viene fatto scivolare dentro l’unità (un  po’ come i CD  nello stereo per la macchina), il caricamento è veloce, in un secondo circa si è subito pronti a far suonare il primo brano.
Si può lavorare “sul” disco attraverso la precisissima Jog Wheel  che si trova appena sopra il caricatore slide;  girandola in senso antiorario si rallenta il brano e viceversa si aumenta la sua velocità. Data la sua precisione bastano quarti di giro per regolare il tempo, non  servono rotazioni 360°; una volta trovata la sincronia tra i brani da mixare possiamo usare il Pitch control per aumentare o diminuire definitivamente la velocità.Il Pitch, come la Jog, ha una precisione millimetrica essendo regolato a ±10%, con leggeri spostamenti si può trovare il tempo giusto senza far fare la corsa completa al cursore. Tenendo premuto il tasto Master Tempo si può estendere la gamma di regolazione del tempo fino a -16% / +10%; la risoluzione rimane dello 0,1% fino al valore -10% e diventa dello 0,2% da -10% a -16%.
Per concludere la parte dedicata ai pulsantoni del  CDJ 100cito i 3 effetti WAH, JET e ZIP che possono arricchire, se ben usati, i nostri mix; non ve li descrivo nello specifico perché è molto meglio sentirli che leggerli però vi dico che essendo la Jog precisa gli effetti controllati attraverso essa rendono molto bene in quanto seguono l’andamento del nostro dito. Vicino ai tasti blu di inserimento/disinserimento degli effetti troviamo il tastino Hold che serve per lasciare l’effetto inserito senza dover toccare la Jog ( infatti se viene lasciata l’effetto sparisce e la musica torna normale, appena la si gira nuovamente, l’effetto torna);
Ci sono rimaste due funzioni del pannello centrale da descrivere, il TimeMode e l’ AutoCue; il primo cambia sul display la visualizzazione del tempo del brano (ci indica quanto tempo rimane per la fine della traccia o da quanto tempo è iniziata) mentre il secondo mette automaticamente il Cue senza farla partire direttamente, quindi se ci dimentichiamo il fader alzato e parte la traccia successiva sul CD, non verrà appunto suonata dato che è in pausa.
Veniamo alla parte posteriore, troviamo l’indispensabile cavo d’alimentazione, i connettori stereo RCA per connetterlo all’ amplificatore o al mixer e un jack denominato ‘Control’, del retro della macchina, questa è la parte che più mi interessava descrivere dato che ci offre delle possibilità in più:
-Connettendo il cavo jack-jack da 3.5mm dall’ uscita controla al mixer possiamo usare la funzione di Fader Start, il CD in stato di Cue partirà non appena il fader del canale verrà alzato (questa funzione è disponibile ovviamente solo per i mixer che hanno il Fader Start)
-Connettendo il cavo jack-jack da 3.5mm ad un altro CDJ con la stessa uscita utilizzeremo la funzione di Relay Play, quando una traccia finirà sul primo CDJ verrà messo in pausa e il secondo lettore partirà.

Hercules DJ Console 4-Mx



Dopo l’enorme successo della RMX, a distanza di 3 anni la Hercules si lancia nel mercato delle console Semi-Professionali con la nuova 4-Mx, che promette di rafforzare e consolidare il mercato delle console digitali All-In-One.
In questa console Hercules ha concentrato tutta l’innovazione, la precisione e gli elementi di design tanto richiesti dai Digital Jockey negli ultimi anni, aggiungendo rispetto alla RMX, due ampie jog (ciascuna dotata di un sensore al tocco pensato per lo scratch), una ancor più solida struttura in metallo, una scheda audio integrata e progettata per mixare il segnale proveniente anche da periferiche analogiche già esistenti e un controllo intuitivo su 2 o 4 deck virtuali grazie al software Virtual DJ 7 LE compreso nella confezione.

Le prime impressioni
Aperta la confezione si nota la console ben protetta da un imballaggio in polistirolo e la sua scatola comprende un cavo usb per collegarla, un adattatore per cuffie o auricolari Jack 6.5/3.5, istruzioni multilingua (Italiano compreso) e il CD contenente driver e software Virtual DJ 7 LE per Pc e Mac.
Esattamente come le console Hercules RMX e Steel, anche la 4-Mx è fornita con una borsa che ne permette una più semplice trasportabilità e una notevole protezione dagli urti.
La 4-Mx è larga 40cm (5cm più larga della RMX), lunga 25 e alta 7cm, pesa 3.2 kg ed ha una struttura in metallo molto solida. Posta la console sul banco di collaudo del Digital Jockey Lab siamo pronti ad analizzarla nel dettaglio.


Caratteristiche tecniche e costruttive
Osservando con attenzione i dettagli dell’ hardware si nota un assemblaggio ben curato nei particolari e i comandi risultano ben posizionati, le dimensioni ci sembrano davvero ben calcolate.
Per rendere estremamente intuitivo il passaggio da periferiche analogiche per DJ al mixaggio tramite computer, la parte superiore della console è divisa in 3 aree ben distinte tra loro: i banchi, sia destro che sinistro, sono laminati in alluminio grigio, mentre la parte centrale della console di mixaggio è realizzata in acciaio laccato nero.
La novità più interessante che Hercules introduce con la 4-Mx è che ora si possono controllare fino 4 decks grazie a 2 pulsanti per il passaggio al volo dal deck A al C e dal B al D, a seconda della propria tecnica di mixaggio ogni DiJ potrà ora sbizzarrissi in mixaggi più che creativi.
Tutte le funzioni che i comandi di ogni singolo deck inviano al software da DiJ non risulteranno cambiate al ritorno al deck di origine e la lettera corrispondente al banco attivo si illuminerà al centro del mixer in modo da non creare confusione.
Ovviamente non si sarà obbligati a mixare per forza a 4 decks e sarà possibile mixare anche solo 2 decks come con le più comuni console da DiJ.
Nel pannello superiore si trovano un totale di 55 pulsanti, 2 fader per i Pitch a 14 Bit, 2 fader di volume più il crossfader, 14 potenziometri rotativi e 2 jog wheel grandi come CD con ben 12cm di diametro e con una precisione alla rotazione suddivisa in 256 step che vogliono dire un valore ogni 1,4 gradi.
In queste nuove jog wheel, Hercules ha integrato una tecnologia tanto precisa quanto affidabile: sensori in grado di rilevare la pressione esercitata dalle mani dell’utente sulla parte superiore delle manopole rotanti. Le manopole rotanti si schiacciano per meno di 1 mm, così come avviene con alcuni lettori CDJ, riproducendo le sensazioni tipiche del tappetino dei giradischi. La retroilluminazione presente al centro di ciascuna Jog (per un comodo effetto visivo) segnala l’attivazione della modalità "Touch Wheel", che permette all’utente di scratchare o interrompere/riavviare la riproduzione di un brano semplicemente variando leggermente la pressione delle proprie mani.
La priorità di Hercules è stata l’introduzione nel controller di questo tipo di rilevazione meccanica, in modo da funzionare in qualsiasi condizione e senza alcuna interferenza con la rilevazione elettronica: un sensore elettronico può essere infatti disturbato dall’elettricità statica, dalle strutture tubolari degli impianti di illuminazione, nonché da moquette o scarpe che isolino elettricamente il DJ.
I pulsanti in plastica rigida sono molto più precisi rispetto a quelli della RMX ed in particolare i tasti Stop, Cue e Play/Pausa sono migliori degli altri e fanno “click” quando vengono premuti, da notare che sono tutti piacevolmente retroilluminati da led di colore blu.
I cursori del volume e dei pitch (con click centrale e lunghi 60mm) hanno una rigidità ben calibrata mentre il cross fader risulta tipicamente morbido ed appositamente studiato per gli amanti dello scratch. Le manopole dei toni hanno lo scatto nella posizione centrale mentre quelle del gain giustamente no, i due potenziometri simmetrici posti di fianco al tasto shift di ogni singolo deck hanno invece una corsa infinita e sono stati pensati per le regolazioni degli effetti audio.
Nelle connessioni della parte anteriore si trovano le prese per cuffia e microfono a Jack da 6.5mm che sono dotate, nella parte superiore della console, dei relativi potenziometri hardware (non mappabili midi) per la regolazione del volume, il microfono è inoltre dotato di funzione talk-over che abbassa automaticamente il volume master quando si usa il microfono.
Da notare che, anche se molte software house non hanno ancora integrato la gestione microfonica nei loro software, come su Traktor per esempio, un microfono collegato alla 4-Mx si può usare perfettamenteHercules completo anche di questa funzionalità.
Nella parte posteriore si trova una uscita stereo (canali 1-2: 2 RCA) che consente ai DJ di potersi collegare ai comuni impianti hi-fi da casa ed in parallelo sono presenti anche due uscite separate destro e sinistro (canali 1-2: doppio Jack 6,5mm) particolarmente indicate per i collegamenti ai mixer da club o a casse attive.
Grazie alla presenza dell’apposito switch “Ground Lift”, disponibile per le uscite a Jack 1-2, sarà possibile scorporare il collegamento a massa del computer da quello degli altoparlanti in modo da evitare il classico ronzio che si viene ad avere con molti computer portatili.
Per permette un collegamento ad un mixer esterno con canali separati, sfruttando anche le uscite 1-2, troviamo ulteriori uscite stereo (canali 3-4: 2 RCA e doppio Jack 6,5mm).
Per quanto riguarda gli ingressi ne troviamo due stereo (canali 1-2/3-4: 2 x 2 RCA) che permettono di collegare sorgenti audio esterne analogiche come giradischi, lettori CD o MP3 per sistemi timecode e non; per i giradischi è presente anche il collegamento della massa.
Questi due ingressi devono essere regolati dal driver in base alla fonte esterna collegata: phono (per giradischi per dischi in vinile), livello per linea consumer (-10dBv, per lettori MP3), livello per linea pro (+4dBu, per apparecchiature da studio), e livello per linea pro potenziata (+8dBu, per i più potenti lettori CD, dedicati ai DJ).
Rispetto alla RMX è ora possibile collegare lettori CDJ senza che si venga ad avere alcuna distorsione sul segnale in ingresso.
Rimane infine il connettore USB per collegare la nostra console al computer.
L’analisi della scheda audio integrata
La scheda audio integrata utilizza il convertitore digitale/analogico (DAC) Wolfson 8770, gia utilizzato su MK4, Trim ed RMX, che assicura alle uscite audio un ottimo livello della qualità sonora (106dB SNR – ‘A’ weighted @ 48KHz). Dal lato degli ingressi audio la 4-Mx utilizza il nuovo convertitore analogico/digitale (ADC) Wolfson 8775 (102dB SNR – ‘A’ weighted @ 48KHz).
Analizzando nello specifico il data sheet del convertitore 8770 notiamo che, anche se potrebbe essere stato utilizzato per la conversione degli ingressi, Hercules ha preferito utilizzare un ADC esterno per ridurre i disturbi elettrici.
Come avevamo gia notato nella MK4 la potenza e la definizione sonora dell’uscita cuffia è buona, lo abbiamo notato subito collegando cuffie professionali da DJ come Reloop RHP-10 e Stanton DJ PRO 3000.
L'unica differenza rispetto alla MK4 sta sul gain hardware del canale microfonico che su questa nuova console è stato aumentato di ben 18dB, grazie a questa modifica sarà possibile utilizzare anche microfoni con un'impedenza più alta.
Driver e pannello di controllo Hercules
Sui sistemi operativi Windows troviamo driver ASIO che assicurano una bassa latenza e i classici WDM multicanale mentre su Mac OS l’aggregate del Core Audio viene automaticamente settato dopo l’installazione del driver stesso.
Fra le opzioni disponibili nel completissimo pannello driver notiamo la possibilità di:
- Regolare volumi e bilanciamento dei canali di uscita
- Selezionare il tipo ed il relativo livello di volume degli ingressi
- Attivare e regolare il volume di intervento del pulsante Talkover
- Regolare sensibilità ed eventuale disattivazione delle Jog
- Regolare frequenza, campionamento e numero di sample (latenza) del buffer ASIO (solo PC)
- Selezionare il numero del canale Midi della console (utile in caso di utilizzo di più periferiche midi sullo stesso computer)
- Impostare la curva di taglio hardware del crossfader
- Selezionare il canale 1-2 o 3-4 dell’uscita cuffia frontale
- Impostare il “mix” dei canali audio udibili sulle uscite 1-2 (predefinito USB, linea di ingresso 1-2 più USB e Microfono più USB)
- Impostare la modalità di utilizzo della console a 4 o 2 deck base ed estesa
- Impostare a 7 o 14 Bit i due fader dei Pitch
Ovviamente vi consigliamo di leggere accuratamente il manuale allegato dove ogni singola opzione presente nel pannello è perfettamente descritta nello specifico.
Il Test su PC e MAC con Virtual DJ e Traktor
L’operatività è immediata ed è sufficiente installare driver e software allegato "Virtual DJ 7 LE", collegare casse, cuffia e console al Pc o Mac tramite il cavo USB in dotazione e si è pronti per mixare anche a 4 deck!
La versione LE di Virtual DJ include funzioni per la sincronizzazione delle tracce, la creazione di loop automatici, la possibilità di usare 2 HotCue e svariati effetti audio ed anche video.
Sarà inoltre possibile registrare i propri mix sotto forma di file audio e provare anche il videomix a 4 deck, la skin dedicata sulla versione LE dispone infatti di un pannello dedicato per il videomix, l’unico limite sarà che la finestra del master out video non potrà essere ingrandita a tutto schermo sul monitor o proiettore secondario collegato (serve la versione PRO per farlo).
Come sulla versione 7 LE di Virtual DJ allegata, ed aggiornabile previa registrazione sul sito di Virtual DJ, anche sull’ultima versione 7.0.2 PRO la console viene riconosciuta nativamente e funziona alla perfezione.


Sull’ultimo Traktor Pro 1.2.7 è necessario scaricare il mapper dedicato sul sito Hercules per permettere il funzionamento di tutti i vari tasti e led in una configurazione a 4 deck.
Anche i DJ che mixano utilizzando solo 2 deck (e non 4) possono sfruttare la console che, oltre al controllo nativo su 2 o 4 banchi virtuali, offre anche una modalità a 2 banchi estesa: in questa modalità, i pulsanti Deck Switch che, nella modalità a 4 banchi, trasformano i banchi A e B nei banchi C e D, raddoppiano invece certi controlli di entrambi i banchi, mantenendo comunque inalterati i controlli di base di ciascun banco (come le jog, i pulsanti Play/Cue/Stop e i fader del volume).
DJ Console 4-Mx è inoltre compatibile con altri software di mixaggio a 2 o 4 banchi (qualora il software sia totalmente controllabile via MIDI).





Caratteristiche tecniche

Grandi manopole rotanti con touch detection
Le stesse dimensioni delle manopole rotanti dei lettori CD
- 12cm (4,7") di diametro: larghe come un compact disc.
- 1,9cm (0,75") in altezza: confortevoli come quelle di un lettore CD.
- 2 ampie manopole rotanti: impossibile mancarle.
Touch detection con sensori per il peso
Per l’attivazione della modalità scratch, i sensori per il peso rilevano il tocco dell’utente misurando il peso della mano.
Il sistema di rilevamento del peso della mano per il controllo touch delle manopole rotanti, è:
- naturale: come i giradischi in vinile e i lettori CD di alta qualità.
- sicuro: nessun disturbo generato dall’elettricità statica.
- intuitivo: non occorre calibrarlo.
Pressione verso il basso
Il peso della mano spinge le manopole rotanti per 1mm verso il basso:
- premi la manopola rotante verso il basso: proverai le stesse sensazioni dell’autentico scratching.
- solleva la tua mano: ti sembrerà che la manopola rotante si sia risollevata.
Controllo del software DJ tramite le manopole rotanti
Mentre la traccia è in riproduzione, puoi controllare il software DJ con 2 movimenti delle manopole rotanti:
- rotazione, per controllare lo spostamento all’interno della traccia;
- pressione verso il basso, per il controllo dello scratching.
Pertanto, durante la riproduzione delle tracce audio:
- Rotazione senza pressione della manopola rotante = cambio di tonalità (come se muovessi il bordo del giradischi).
- Rotazione con pressione della manopola rotante = scratching (come se ruotassi un disco in vinile con il palmo della tua mano appoggiato su di esso).
- Nessuna rotazione con pressione della manopola = arresto della riproduzione (come se fermassi con la tua mano la rotazione di un disco in vinile).
- Nessuna rotazione senza pressione della manopola = ripristino della normale riproduzione.
Precisione delle manopole rotanti
Rotazione: 256 valori per rivoluzione = un valore ogni 1,4 gradi.
Pressione verso il basso: <1mm di escursione.

Potente superficie per controlli DJ
Numero di controlli
Modalità 2 banchi
Comandi a pressione: 66
Pulsanti a pressione + comandi combo: 52
Comandi rialzati: 12
Pitch reset: 2
Manopole: 14
Fader: 5
Manopole rotanti: 4 comandi
Comandi a rotazione: 2
Comandi a tocco: 2
Totale: 89 comandi

Modalità 4 banchi
Comandi a pressione: 124
Pulsanti a pressione + comandi combo: 96
Comandi rialzati: 24
Pitch reset: 4
Manopole: 24
Fader: 9
Manopole rotanti: 8 comandi
Comandi a rotazione: 4
Comandi a tocco: 4
Totale: 165 comandi

Controller per mix DJ a 2 e 4 banchi
Controllo a 2 banchi
DJ Console 4-Mx controlla 2 banchi allo stesso modo di DJ Console Rmx.

Controllo a 4 banchi
DJ Console 4-Mx può controllare sia 2 che 4 banchi, con 2 pulsanti per il passaggio tra i vari banchi:
- un pulsante per cambio di banco, posto sul banco di sinistra, converte il banco A nel banco C / il banco C nel banco A.
- un pulsante per cambio di banco, converte il banco B nel banco D / il banco D nel banco B.
Quando viene attivato il cambio di banco:
- tutte le funzioni che i comandi del banco inviano al software DJ risulteranno cambiate.
- la lettera corrispondente al banco attivo si illumina al centro del mixer.

Audio per DJ in movimento e DJ di club
2 uscite stereo
2 uscite stereo indipendenti poste sul pannello posteriore:
- 4 connettori RCA per il collegamento di un impianto stereo, un registratore...
- 4 connettori mono in formato jack da ¼’’, per il collegamento di amplificatori o casse acustiche dedicate al grande pubblico.
Un attacco per la messa a terra delle uscite jack 1-2, per la protezione del suono in caso di cortocircuito.
1 uscita jack stereo da ¼’’ per cuffie, posta sia sul pannello superiore che sul pannello frontale.
L’uscita per cuffie riproduce gli stessi suoni dei canali delle uscite 3-4 poste sul pannello posteriore.
Esistono 2 diversi modi di utilizzare le uscite audio di DJ Console 4-Mx:
Per un mix interno a DJ Console 4-Mx:
- collega gli altoparlanti/l’amplificatore alle uscite 1-2, per far ascoltare il mix al tuo pubblico.
- collega le cuffie ad una delle 2 uscite per cuffie (frontale o superiore), per ascoltare l’anteprima dei brani.
Per un mix esterno (utilizzando un mixer esterno - VirtualDJ Pro (non incluso) o altri software DJ neccessari):
- collega le uscite 1-2 di DJ Console 4-Mx agli ingressi 1-2 del mixer esterno.
- collega le uscite 3-4 di DJ Console 4-Mx agli ingressi 3-4 del mixer esterno.
- mixa utilizzando il mixer esterno e collega le cuffie a quest’ultimo.
- Usa DJ Console 4-Mx per controllare i banchi virtuali.
2 ingressi stereo
2 ingressi stereo indipendenti tramite 4 connettori RCA:
- Seleziona il tipo di sorgente sonora dal pannello di controllo di DJ Console 4-Mx: phono/linea consumer/ linea pro/boost.
- La modalità boost supporta un segnale di livello +8dBu (utilizzabile, ad esempio, con i lettori Pioneer CDJ).
- Qualora la sorgente audio fossero dei giradischi a livello phono, collega i cavi di messa a terra dei giradischi all’apposita vite di messa a terra di DJ Console 4-Mx.
Un ingresso jack mono da ¼’’ per microfono, presente sia sul pannello superiore che sul pannello frontale.
L’ingresso microfono può essere impostato:

- come sorgente talk-over (modalità predefinita): il microfono viene riprodotto, con la musica in sottofondo, attraverso le uscite 1-2, con il livello di attenuazione musicale impostato tramite il pannello di controllo di DJ Console 4-Mx (0dB, -3dB, -6dB or -9dB).
- oppure con sorgente standard, sostituendo gli ingressi 1-2.
DJ Console 4-Mx pre-amplifica l’ingresso microfono fino a +34dB.



martedì 29 marzo 2011

American Audio VMS4


Anche American Audio propone il suo controller all-in-one con scheda audio integrata e mixer midi a quattro canali adatto all'utilizzo di software dotati di 4 decks, il VMS4.
La sigla VMS sta per Velocity Midi Station ed è infatti un controller Midi con due sezioni decks con switch per controllare due decks virtuali ciascuno e mixer midi a 4 canali. La sezione audio può essere configurata con 4 in e 4 out oppute 2 in ed 8 out. I due ingressi stereo sono line-phono e vi sono anche due ingressi microfonici.Molto belle a vedersi le due jog-wheels metalliche sensibili al tocco non motorizzate.

American Audio
VMS4 - VELOCITY MIDI STATION





General Features:
• Midi Controller with 4 USB / Analog selectable MIDILOG™ (Midi & Analog) channels
• Traktor ready**
• All audio control faders, knobs, switches, and buttons smoothed – eliminates popping,
wiper noise, and zipper noise
• On/off soft startup and turnoff
• Gain/treble/mid/bass EQ on all MIDILOGTM channels
• 2 phono/line selectable analog channels
• Two microphone channels with illuminated on/off switches and gain/treble/mid/bass EQs
• On/off cueing on each MIDILOGTM channel
• Split cueing headphones with rotary mix control
• Illuminated rubber knobs for ease of use in dark environments
• Solid 1.6mm thick faceplate for extra durability
• Panel mounted rotary knobs
• Full analog mixer operation if the computer crashes or with external power supply
• Innofader replaceable crossfader compatible (sold separately)
• Crossfader curve control
• Crossfader assign and reverse
• Q-Start crossfader controlled startup for 2 external audio players
• User replaceable channel faders
• Master and Booth outputs with L/R balance
• Balanced Master outputs
• 12 position stereo master output VU meter

Midi Features:
• Built-in mouse pad
• Long life MIDI assignable touch strips
• Two 10- bit resolution pitch sliders
• 62 assignable MIDI buttons and switches
• 50 MIDI buttons have LED illuminations, including 18 with dual blue/red LEDs
• 4 assignable rotary encoders
• 34 assignable rotary controllers
• 5 assignable linear fader controllers
• Dual MIDI controls on all buttons and switches
• Dual 2000 point resolution touch sensitive turntable scratch controllers
Audio Features:
• 24-bit 48 kHz analog audio
• 16-bit 44.1kHz USB audio
• 10-bit resolution on all analog fader controls
• THD <0.1%*
• Channel separation >60dB*
• S/N ratio >85dB*
• Analog channel audio latency < 1msec
• Selectable USB modes: 4 in 4 out mode for running software effects on phono/line analog
channels or 2 in 8 out mode for running 4 software channels and master recording
• 2 msec response on all buttons
• 4 msec response on all rotary and linear faders
• 1 msec USB latency

TRAKTOR CONSOLLE S4

Era attesa per questa estate ed è arrivata la prima DiJ consolle della Native Instruments, Traktor Kontrol S4 con un software rinnovato. Vediamo i particolari di questo pacchetto.Innanzi tutto parliamo della parte hardware costituita da un controller con una zona mixer a 4 canali al centro e le due parti laterali dove si trovano le zone di controllo decks in grado di pilotare 4 decks vitruali del software. Completa la consolle una scheda audio con due uscite stereo (una per l'uscita master ed una per il preascolto in cuffia) e due ingressi (di cui una con modalità Thru per poter utilizzare una fonte sonora esterna senza software attivo). Il software è una versione specifica per questo controller, Traktor S4 con nuove funzioni rispetto a Traktor Pro 1.2.6.
La parte del controller della zona mixer è composta da 4 canali con cursori di lunghezza di 45mm cn vu-meters dedicati, un ampio potenziometro per il controllo del filtro, i controlli di tono a tre bande, il controllo del gain e l'attivazione di due banchi effetti. La parte centrale del mixer ospita il Loop Recorder (novità in Traktor S4), il browser ed il controllo del volume dell'uscita master.
Le sezioni controllo decks (con switch per gestire due decks per lato) sono dotate di jog-wheel sensibili al tocco con un nuova concezione del diametro di circa 10cm e con 1000 segnalazioni di posizione per rotazione per ottenere una grande precisione nell'utilizzo. Sono presenti i tradizionali tasti di controllo decks e per 4 punti di hotcues, oltre ai controlli per la gestione dei loop. Oltre a questi controlli ci sono quelli dedicati ai sample decks, novità di Traktor S4, mentre in alto ci sono i controlli per i banchi effetti.Sul retro del controller troviamo l'uscita master bilanciata a jack o sbilanciata a Rca, l'ingresso per il canale C phono-line controllabile via software, gli ingressi phono-line e microfono a jack per il canale D con controllo di volume d'ingresso e possibilità di inviare il segnale d'ingresso direttamente all'uscita master senza necessità di avviare Traktor S4. Infine, sempre sul retro, troviamo il collegamente per un pedale Midi, le connessioni Midi in-Out a 5 pin, la presa Usb ed il collegamento per l'alimentatore, obbligatorio per un funzionamento completo della consolle. Sul frontale sono presenti la presa cuffia ed i suoi controlli ed il potenziometro per il controllo del volume.Traktor S4 è la nuova versione di Traktor specifica per questo controller che introduce alcune novità che verranno inserite in seguito anche in Traktor Pro. La prima è quella dei sample decks, che possono sostituire la seconda coppia di decks e che possono controllare fino a quattro samples per deck. E' possibile ovviamente catturare al volo i loop dai decks per farne dei samples.  I samples vengono messi a tempo automaticamente con la traccia master in esecuzione ed ogni sample player ha un controllo di volume ed un filtro dedicato. Altra novità è il loop recorder che permette anche di registrare suoni al volo dal microfono o da fonti esterne per poi essere eseguiti dallo stesso loop recoder o dal sample deck. In Traktor S4 i banchi effetti sono due e possono essere utilizzati in modalità chained o advanced esattamente come in Traktor Pro. Nelle prossime versioni sarà inserito il supporto timecode, le modalità di questa integrazione non sono state comunicate.

BEHRINGER UMX25

UMX25è una Masterkeyboard con unità controller dalla straordinaria flessibilità per le più diverse aree di applicazione. Sia che si desideri utilizzare lo UMX25 come rack synthesizer, generatore di suoni MIDI generico o dispositivo multi-effetto in totale autonomia dal computer, o che lo si voglia utilizzare come comodo controller per sequencer o controllo plug-in, UMX25 offre grande comfort d'uso ed è un validissimo supporto per trasformare in modo intuitivo le vostre ideeer.

DATI TECNICI:

COLLEGAMENTI USB
• Tipo Tipo B; USB1.1

COLLEGAMENTI MIDI
• Tipo Connettore DIN a 5 poli OUT

CONTROLLI
• 1 regolatore a scorrimento con ritorno al valore centrale
• 1 regolatore a scorrimento senza ritorno al valore centrale
• 8 regolatori rotativi
• 1 fader
• 12 pulsanti
• Tastiera 25 tasti; ad attacco dinamico

INGRESSI COMANDI
• Pedale Connettore mono jack 6,3 mm con riconoscimento automatico della polarità

ALIMENTAZIONE
• USB
• Batterie 3 x 1,5 Volt stilo (tipo “AA”)
• Collegamento rete elettrica connessione CC 2 mm, negativo al centro
• 9 V , 100 mA CC, stabilizzato; alimentazione

DJ CONSOLLE HERCULES RMX

DJ Console Rmx, il controller USB professionale per DJ con interfaccia audio compatibile per PC e Mac e con il nuovo software Virtual DJ 5 incluso.

Le caratteristiche, di tutto rispetto, includono una solida struttura metallica, un’ampia superficie di controllo, un look accattivante, tasti e potenziometri facilmente accessibili, controlli precisi e completi, interfaccia audio con 4 ingressi e 4 uscite, e un prezzo decisamente aggressivo.

Tra le specifiche che spiccano maggiormente ci sono la perfetta integrazione hardware e software della console, la qualità del motore audio notevolissima, le ottime caratteristiche ergonomiche e la scheda audio integrata che rende Hercules DJ Console Rmx la sola console di mixaggio per computer ad offrire simultaneamente uscite a +4dBu, per connettere altoparlanti e amplificatori, e a - 10dBv, per la connessione di un mixer o un registratore.

Hercules DJ Console Rmx include VirtualDJ® 5 DJC Edition, l'ultimissima versione di questo software utilizzato da moltissimi DJ professionisti in tutto il mondo. Con la nuova versione tutti i controlli della console sono stati perfettamente implementati nell'applicazione, per una maggiore velocità nel controllo e nel mixaggio; anche la velocità di navigazione è stata ottimizzata.

Caratteristiche
Audio integrato per DJing
Ingresso mic per talk-over
Uscita cuffie
2 uscite stereo
4 uscite jack mono da ¼" (+4dBu) per periferiche[...]

Mix tramite precise manopole jog e fader
2 MANOPOLE JOG
  • Funzioni
    • Emulazione di giradischi in vinile: ruotando la manopola jog, si sposterà il cursore avanti o indietro all’interno della traccia musicale, per scegliere il cue point dal quale far partire la riproduzione destinata al pubblico.
    • Aggiunta di effetti alla musica in riproduzione, come accelerazioni e rallentamenti improvvisi, scratching.
  • Impostazioni
    • Resistenza regolabile: è possibile impostare la resistenza delle manopole jog, in base alle preferenze del DJ.
    • Precisione regolabile: mix con la normale precisione delle manopole jog, oppure dividendola per 2 o per 4.
  • Utilizzabile con
    • Pulsante Scratch On/Off: cambia la funzione delle manopole jog
      • Sintonia fine: rallentamento o accelerazione della riproduzione, come quando il DJ dà una spinta al disco.
      • Scratching: ottenimento di un suono di scratch, come quando un DJ appoggia la propria mano sul disco durante la riproduzione (interrompendo rotazione del disco stesso), muovendola quindi avanti e indietro.
6 FADER (SLIDER)
  • 1 Cross fader
    • DJ Console Rmx riproduce 1 traccia stereo musicale per ogni banco (2 tracce musicali stereo contemporaneamente). Il cross fader sposta l’ascolto tra i banchi sinistro e destro, permettendo al DJ di regolare il mix tra le 2 tracce.
      • Spostando il cross fader totalmente a destra farà si che il mix (ossia la musica ascoltata dal pubblico) provenga totalmente dal banco di destra: il pubblico non potrà ascoltare la musica riprodotta sul banco sinistro.
      • Spostando il cross fader al centro farà si che la musica provenga al 50% dal banco di sinistra e al 50% dal banco di destra, e via di seguito.
  • 2 fader per la tonalità
    • Cambio di tonalità = modifica della velocità di riproduzione di una traccia, aumentandone o riducendone i BPM (Beats Per Minute), semplificando il compito ai ballerini, conferendo alla traccia successiva i medesimi BPM della traccia precedente: i ballerini non dovranno cambiare il loro ritmo durante il passaggio da una traccia all’altra.
    • Cambiando la tonalità si modifica la velocità ed il tono della musica: maggiore velocità significa tono più alto, minore velocità genera un tono più basso. Il DJ può mantenere costante il tono attivando l’effetto master tempo prima di modificare la tonalità, in modo tale che lo slider della tonalità controlli unicamente il tempo e non la tonalità.
  • 3 fader per il volume
    • Il "fader volume Banco A" regola il volume della musica riprodotta dal banco A.
    • Il "fader volume Banco B" regola il volume della musica riprodotta dal banco B.
    • Il "fader volume principale" regola il volume generale.
    • Regolando il volume del banco A e/o del banco B, il DJ può controllare le transizioni tra i 2 banchi.

Controlli rotanti per la regolazione del suono
EQUALIZZAZIONE
  • 6 potenziometri rotanti per l’equalizzazione (3 per banco: Bassi, Medi ed Alti)
    • Ravviva la tua musica con effetti personalizzati:
    • Rendi il ballo più semplice, aumentando i bassi (i toni bassi scandiscono il tempo per i ballerini).
    • Remixa le canzoni aumentando i toni medi (i toni medi contengono la voce del cantante) della traccia del banco 1, mixandola quindi con un’altra traccia riprodotta sull’altro banco, alla quale dovrai tagliare i toni medi.
  • Controlla le transizioni tra 2 tracce musicali sfruttando i bassi:
    • Sincronizza le 2 tracce: muovi il fader della tonalità affinché entrambe le tracce abbiano i medesimi BPM.
    • Taglia i toni medi e alti di ciascun brano, mantenendo unicamente il pompare dei bassi.
    • Sposta il cross fader dal primo al secondo banco, ripristinando contemporaneamente i toni medi e alti.
  • 6 pulsanti di azzeramento (3 per banco: Bassi, Medi e Alti)
    • Premi i pulsanti per tagliare o ripristinare le relative frequenze sonore.
    • Questo è un modo più rapido di tagliare o ripristinare una frequenza rispetto al normale uso dei potenziometri rotanti.
GUADAGNO
  • 2 potenziometri rotanti per il guadagno (1 per banco)
    • Aumento o riduzione del livello sonoro di ciascuno dei 2 brani presenti sui banchi, in modo tale che la traccia riprodotta dal banco di sinistra abbia il medesimo volume della traccia riprodotta dal banco di destra, anche se queste sono state registrare a volumi differenti. Tramite il guadagno il DJ compensa le differenze di livello sonoro tra le varie tracce, in modo tale che il volume sia lo stesso per entrambe le tracce quando i fader dei volumi delle tracce si trovano ai massimi livelli.
    • Quando vengono collegate delle sorgenti esterne al Banco A (banco di sinistra) o al Banco B (banco di destra), tramite il guadagno il DJ può compensare le differenze tra i volumi delle sorgenti esterne e i file audio del computer.
BILANCIAMENTO
  • 1 potenziometro rotante per il bilanciamento
    • Imposta il bilanciamento tra i canali destro e sinistro dell’uscita principale (1-2).
CONTROLLI PER LE CUFFIE
  • 1 potenziometro rotante per la Selezione del Monitoraggio
    • Il potenziometro per la Selezione del Monitoraggio permette al DJ di selezionare la musica riprodotta attraverso l’uscita per le cuffie, scegliendo tra:
      • Anteprima (della traccia selezionata tramite i pulsanti Cue Select), oppure Banco A + Banco B,
      • Oppure un mix delle 2 tracce, quando Monitor Select si trova tra questi 2 parametri.
  • 2 pulsanti Cue Select (1 per banco)
    • Scelta del banco che il DJ ascolterà in anteprima tramite le cuffie: opzione Cue Select Banco A o Cue Select Banco B.
  • 1 potenziometro rotante per il volume delle cuffie
    • Regola il volume dell’uscita per le cuffie, sia che le cuffie siano collegate al pannello superiore o al pannello frontale del controller.
CONTROLLI DEL MICROFONO
  • 1 potenziometro rotante per il volume del microfono
    • Regola il volume dell’ingresso del microfono.
  • 1 pulsante microfono On/Off, con funzione talk-over
    • Attiva/disattiva il microfono, attenuando/ripristinando contemporaneamente il volume della musica di sottofondo.

Pulsanti DJ per controlli DJ istantanei
PULSANTI DI NAVIGAZIONE A PRESSIONE
  • 4 pulsanti per la navigazione all’interno delle librerie musicali (Su, Giù, Destra, Sinistra)
    • Pulsanti Su/Giù: passaggio al file musicale/cartella precedente (Su) o seguente (Giù).
    • Pulsanti Destra/Sinistra: cambiamento della cartella radice (Sinistra) o inserimento di una cartella (Destra).
  • 2 pulsanti per il caricamento (Carica Banco A, Carica Banco B)
    • Carica la traccia musicale evidenziata nel banco di sinistra (Carica Banco A) o nel banco di destra (Carica Banco B).
PULSANTI SORGENTE
  • 2 pulsanti: Sorgente 1 e Sorgente 2
    • Premendo il pulsante "Sorgente 1", verrà sostituita la traccia del computer riprodotta dal Banco A con la sorgente sonora collegata agli ingressi 1-2. Premendo nuovamente il pulsante "Source 1" si ritornerà alla traccia del computer.
    • Premendo il pulsante "Sorgente 2", verrà sostituita la traccia del computer riprodotta dal Banco B con la sorgente sonora collegata agli ingressi 3-4. Premendo nuovamente il pulsante "Source 2" si ritornerà alla traccia del computer.
  • Per utilizzare una sorgente sonora esterna è necessario regolare il guadagno per il banco in questione.
IMPOSTAZIONI DELLA TONALITÀ
6 pulsanti (3 per ciascun banco) che si aggiungono ai fader della tonalità

  • Ripristino della Tonalità (1 pulsante per banco):
    • Ripristino graduale della tonalità originale, indipendentemente dalla posizione del fader della tonalità.
  • Beat Lock (1 pulsante per banco)
    • In VirtualDJ 5 DJC Edition, questo pulsante attiva/disattiva la funzione Master Tempo. La funzione Master Tempo blocca la musica sulla tonalità corrente, consentendo al DJ di cambiare il tempo senza modificare la tonalità.
  • Sync (1 pulsante per banco) = Sincronizzazione
    • Premendo il pulsante Sync di un banco, la velocità (BPM) della musica riprodotta dal banco in questione verrà parificata a quella della musica riprodotta dall’altro banco.
PLAY/PAUSA, CUE E STOP
  • 6 pulsanti (3 per banco)
    • Play avvia la riproduzione della musica, Pausa la interrompe istantaneamente.
    • Cue inserisce un cue point (un indicatore di partenza della riproduzione) nel punto della traccia attualmente riprodotto.
    • Stop arresta la riproduzione e posiziona il cursore al Cue point.
INDIETRO/AVANTI
  • 4 pulsanti (2 per banco)
    • Sposta rapidamente il cursore all’interno delle tracce musicali.
EFFETTI E LOOP: PULSANTI 1 - 6
  • 12 pulsanti (6 per banco)
    • Pulsanti Loop In/Loop Out (pulsanti 1 e 4): il pulsante Loop In posiziona un indicatore nel punto di inizio di un loop, mentre Loop Out imposta la fine di un loop.
    • Pulsanti 2, 3, 5, 6: pulsanti per l’applicazione di diversi effetti speciali, quali Flanger, Beat-grid, Flipping Double e Reverse, alle tracce musicali in riproduzione.

Interfaccia audio concepita per i DJ
4 INGRESSI AUDIO
  • 2 ingressi audio stereo: 2 coppie di doppi connettori RCA
    • Il DJ può sostituire la traccia audio del computer riprodotta dal banco A con la musica proveniente dagli ingressi 1-2, e sostituire la traccia audio del banco B con la musica proveniente dagli ingressi 3-4.
    • Grazie a questi 2 ingressi stereo, Hercules DJ Console Rmx garantisce un mixaggio ibrido: il DJ mixa le tracce audio provenienti dal computer e riprodotte sul banco 1 con la sorgente analogica riprodotta tramite l’altro banco.
    • Il DJ può equalizzare la sorgente audio esterna o regolarne il volume come se si trattasse di una traccia audio del computer.
  • 2 selettori Phono/Linea con messa a terra per ciascun ingresso phono
    • Il DJ può impostare il livello di preamplificazione di ciascun ingresso di linea (lettore CD/MP3) o phono (giradischi).
    • Oltre ai dischi analogici in vinile, tramite la regolazione dei livelli degli ingressi phono/linea il DJ potrà mixare vinili e CD.
  • Utilizzati assieme ai 2 pulsanti Sorgente (1 per banco)
    • Questi pulsanti attivano/disattivano i vari ingressi audio, sostituendo la traccia audio del computer riprodotta da ciascun banco.
  • Utilizzati assieme ai 2 potenziometri per il guadagno (1 per banco)
    • Il DJ può regolare il volume della sorgente esterna facendolo corrispondere al volume della traccia del computer in riproduzione.
4 USCITE AUDIO
  • 4 connettori jack mono da ¼" (uscite 1, 2, 3, 4)
    • Riproduzione del mix a +4dBu attraverso le uscite 1-2 ed anteprima tramite le uscite 3-4 tramite VirtualDJ 5 DJC, per il collegamento di DJ Console Rmx ad un sistema PA.
  • 4 connettori RCA (uscite 1, 2, 3, 4)
    • Riproduzione del mix a -10dBv attraverso le uscite 1-2 ed anteprima tramite le uscite 3-4 tramite VirtualDJ 5 DJC, per il collegamento di DJ Console Rmx ad un impianto hi-fi.
    • Collegamento delle uscite jack da ¼" ad un sistema PA, per la riproduzione del mix per il pubblico mentre le uscite RCA sono collegate agli ingressi di linea di un altro computer, per la diffusione online del mix.
    • Riproduzione del Banco A tramite le uscite 1-2 e riproduzione del Banco B tramite le uscite 3-4 (con VirtualDJ 5 Pro o altra applicazione) ed esportazione del mix verso un mixer esterno.
USCITA PER CUFFIE
  • 1 uscita per cuffie (2 connettori jack stereo da ¼", posti sui pannelli superiore frontale del controller)
    • Anteprima della musica tramite le tue cuffie.
    • Regolazione del volume delle cuffie tramite l’apposito potenziometro situato sul pannello superiore.
    • Concepita per cuffie da DJ (stereo, impedenza da 16 a 64 Ohm).
INGRESSO MICROFONO
  • 1 ingresso microfono (2 connettori jack mono da ¼", posti sui pannelli superiore frontale del controller)
    • Parla sopra la musica (mixaggio dell’ingresso microfono con le uscite audio 1-2)
    • Uso del microfono come traccia musicale: sostituzione della musica riprodotta dal Banco A con l’ingresso microfono.